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La sfida all’aumento delle visualizzazioni del proprio sito – servizio – prodotti
nella big internet è diventata veramente serrata, difficile.
Non cè spazio per la fortuna o la probabilità, bisogna procedere con logiche attuali,
corrette rispetto le impostazioni che richiedono i grandi motori di ricerca come Google e Bing così riuscendo a risultare coerenti al loro sempre più complesso algoritmo di controllo e decisionale.
Di conseguenza, se sono i grandi motori di ricerca il megafono della nostra attività digitale,
allora dobbiamo capire che contenuti ricercano, spingono, ovvero quali articoli, prodotti, blog,
parole chiave, argomenti necessitano per aiutare i vari utenti in rete e le loro sempre più esigenti ricerche.
Vediamo di seguito questi primi 4 argomenti SEO fondamentali:
- Come avviene la ricerca tramite tool bar
- Cosa sono le parole chiave
- Come si scrive un articolo indicizzabile
- Cosa possiamo fare per velocizzare il nostro sito web
- Cosa serve la Local Seo
- Come possiamo verificare se il nostro sito è SEO ORIENTED
APPROFONDIMENTO ARTICOLO
Leggi altri aspetti importanti del posizionamento in google
Come avviene la ricerca nei motori di ricerca
I vari motori di ricerca si presentano agli utenti con una barra bianca
in cui poter inserire dei termini di ricerca TOOL BAR:
all’interno della loro tool bar il visitatore scrive il proprio problema:
- Ristorante con terrazza all’aperto
- Promozione scarpe da ginnastica bianche
- Miglior offerta weekend Genova
- Prezzo Televisore led 50″
Questi termini di ricerca sono chiamati in gergo tecnico : Parole chiave
I vari motori di ricerca utilizzano periodicamente dei ROBOT TXT dei veri e propri spider automatizzati, che hanno il compito di scandagliare la rete web e di cercare e capire le parole chiave principali di ogni singolo sito web presente in internet.
Di questa analisi ne producono una loro classifica interna segreta che porta al miglior risultato l’indirizzo web della pagina internet che rispetta maggiormente i vari criteri e regole stabilite dall’algoritmo stesso di ricerca con cui lo spider è addestrato a valutare.
“QUINDI”
Ogni pagina web deve comprendere testo ed immagini.
I motori di ricerca inviano periodicamente degli spider utili a capire i contenuti delle tue pagine web e determinare gli argomenti che tratti riconoscendo PAROLE CHIAVE.
Le parole chiave vengono riconosciute per Density, ovvero se una parola è ripetuta 2.5% delle volte nel testo della pagina web quella parola diventa una PAROLA CHIAVE
PER QUESTO E’ MOLTO IMPORTANTE SCRIVERE I TESTI DEL PROPRIO SITO WEB IN OTTICA SEO, RISPETTANDO LA REGOLA DELLA DENSITY 2.5% NELLA RIPETIZIONE
DI QUELLE CHE VERAMENTE PER TE SONO LE TUE PAROLE CHIAVE.
— Mr Doc
Cosa sono le parole chiave? Quanti e quali tipi di parole chiave esistono
Le tipologie di parole chiave ad oggi fruibili e rintracciabili dagli attuali motori di ricerca web
sono di 3 tipi:
- HEAD
- MEDIUM
- LONG TAIL
Le HEAD sono termini singoli, spesso generici
Esempio:
- RISTORANTE
- SCARPE
- WEEKEND
- TELEVISORE
Questa tipologia di parole sono proprio quelle che generano i maggiori volumi di visitatori,
sono le più ricercate dagli utenti anche se allo stesso tempo sono quelle più difficili da scalare,
la competizione è elevatissima.
Sepsso la buona riuscita di un piano editoriale che punti a sviluppare contenuti incentrati su questa parola chiave può ottienere ottimi risultati nel lungo periodo.
Le MEDIUM sono l’associazione di due prole che iniziano ad indirizzare meglio la tipologia di richiesta:
- RISTORANTE TERRAZZO
- SCARPE GINNASTICA
- WEEKEND MARE
- TELEVISORE LED
I volumi di visualizzazione offerti da queste combinazioni di parole sono inferiori rispetto alle HEAD,
di conseguenza anche la competizione SEO risulta nettamente inferiore e la possibilità di acquisire volumi velocemente è verificabile nel medio termine.
Le LONG TAIL sono combinazioni di tre o più parole associate:
- Ristorante con terrazza mare
- Promozione scarpe ginnastica bianche
- Offerta weekend Genova
- Prezzo Televisore led 50″
Non sempre offrono incredibili volumi di traffico allo stesso tempo se lavoriamo bene creando contenuti in density 2.5% abbiamo fortissime possibilità di scalare la serp velocemente ed acquisire importanti fette di traffico aumentando incredibilmente ed in poco tempo le visualizzazioni del nostro sito web, blog ed e-commerce.
“QUINDI “
Quando scriviamo un contenuto digitale, un articolo nel nostro Blog,
la descrizione di un prodotto-servizio, cerchaimo prima di tutto di capire
quali saranno le parole chiavi più interessanti per noi,
un mix di massimo 10 PAROLE CHIAVE
scegliendo liberamente tra head – medium – long tail.
Questo mix di parole dovrà essere inserito in un pool di minimo 500 massimo 1000 parole, ripetendole il 2.5% delle volte rispetto al totale delle parole che compongono l’articolo.
Se scrivo un testo di 1000 parole e voglio far spiccare la PAROLA CHIAVE : Ristorante
dovrò ripetere 25 volte la parola stessa all’interno dell’articolo.
In questo modo istruiremo correttamente i vari spider a riconoscere quella parola chiave
come argomento principale del nostro articolo digitale.
— Mr Doc
APPROFONDIMENTO ARTICOLO
Scopri la ricetta per scrivere un articolo SEO Oriented di MrDoc
Come si scrive un articolo indicizzabile
Un articolo digitale se vogliamo renderlo indicizzabile dai vari motori di ricerca,
dev’essere realizzato con delle regole precise più matematiche che grammaticali.
Prima di tutto dobbiamo capire quali saranno le 10 parole chiave che intenderemo spingere
il mio consiglio se hai un sito in partenza è di scegliere:
- 2 head
- 3 medium
- 5 long tail
In questo modo creiamo un mix di possibilità lavorando sulla probabilità e sulla statistica.
La probabilità ci aiuterà con le Head e Medium a raggiungere nel lungo periodo buone posizioni in serp e accrescere di moltissimo le nostre visualizzazioni, mentre la statistica ci permetterà grazie alle long tail di salire la classifica della serp velocemente seppur con modesti volumi di traffico.
Questo mix per noi di MrDoc è la ricetta ideale per un sito in partenza, con poco ranking,
le Long Tail e le Medium ti aiuteranno fin da subito a generare velocemente molto traffico mantenendolo nel tempo, le head continueranno l’evoluzione di crescita traffico nel lungo periodo.
Scelte le corrette parole chiave dobbiamo realizzare un articolo
formato da un Titolo, un Sottotitolo e il Testo dell’articolo stesso.
Nel web il Titolo si chiama TITLE mentre il sottotitolo DESCRIPTION ed il testo BODY.
All’interno del testo è gradito l’utilizzo dei tag H ovvero una sequenza di sottotitoli formattati che possono essere selezionati da 1 a 6 ovvero h1 – h2 – h3 – h4 – h5 – h6
Ti serviranno per inserire dei sottotitoli ai vari paragrafi del tuo testo.
Il loro valore varia dal più importante H1 al meno importante H6.
Il loro utilizzo è consentito UNA unica volta per articolo per il tag H1,
un massimo di DUE VOLTE per articolo per il tag H2,
senza alcun limite da H3 a H6.
Regole matematiche:
- Parole chiave massimo 10
- Density massima 2.5% (ripetizione delle parole chiave nel testo)
- Title massimo 65 CARATTERI spazi compresi
- Description 160 CARATTERI spazi compresi
- Body da 500 a 1000 PAROLE
- H1 massimo 1
- H2 massimo 2
- Title = H1
- Description = H2
APPROFONDIMENTO ARTICOLO
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Cosa possiamo fare per velocizzare il nostro sito web
Ulteriori controlli vengono effettuati sulla velocità di apparizione delle tue pagine web,
devono essere veloci per non deludere l’aspettativa dell’utente che ricerca una soluzione al suo problema.
Ricordati sempre che i contenuti digitali, articoli, blog, prodotti servono a Google e ai motori di ricerca per rispondere alle ricerche e curiosità di circa due miliardi di richieste giorno.
I motori di ricerca valuteranno anche la velocità di apparizione della pagina web per considerare una classifica dei risultati, Google pone come 1,4 secondi il tempo di una buona risposta da parte del tuo sito web, diversamente il SEO penalizzerà di parecchi punti il tuo ranking.
Questo elemento è prettamente tecnico e dipende molto dal server che ospita il sito web,
la programmazione con cui è stato realizzato il prodotto digitale e anche la qualità delle immagini pubblicate, a dire il vero risulta sempre un mix di queste tre criticità la lentezza del sito web.
Lato server possiamo richiedere un servizio più prestante o cambiare architettura di rete e magari posizionarsi su un server dedicato non condiviso, una CDN sarebbe un plus importante, tutte soluzioni che implicano dei costi sostenuti da dover sopportare, quindi prima è doveroso doversi accertare di aver sfruttato al meglio le attuali possibilità di configurazione.
Se il sito web è realizzato tramite l’ausilio di un supporto CMS (wordpress, woocommerce ecc..)
le soluzioni possono essere tantissime solo un controllo tecnico accurato
può evidenziare carenze e limitazioni. Con molta pazienza si può provare a disattivare i vari plug in
attivi, uno per volta e di volta in volta provando a ricaricare il sito web, così facendo potremo accorgerci delle eventuali differenze di velocità di apparizione della stessa pagina web a plug in disattivi, capito il plug in che rallenta il sito valutare se eliminarlo o sostituirlo con altro differente.
Se tutti i plug in risultano idonei e conformi al tema scelto allora possiamo provare a scaricarne altri e differenti dedicati alla velocità del sito web e alla compressione dei suoi dati,
w3 total cache e super cacher sono due dei tantissimi tool free disponibili.
Se il sito è stato scritto in html o direttamente in protocolli .dotnet, php possiamo chiedere al programmatore di velocizzare i flussi o il DB e se siete i buone mani la risposta migliore sarà sempre latro server.
Le latenze analizzate dal motore di ricerca potrebbero unicamente risiedere nel bocchettone che vi presenta alla big internet e forse un upgrade di servizio sarebbe la soluzione migliore.
Cosa serve la Local Seo
La local seo è un’altro argomento molto importante per il tuo sito web,
soprattutto se vendi prodotti e servizi.
Sono tutte quelle inserzioni della tua attività fisica, presenti nel mondo digitale, in internet.
Tutte le volte che pubblichi la tua ragione sociale, indirizzo, telefono, indirizzo web e mail
in qualche sito di aggregazione merceologica, stai dando un buon contributo alla tua SEO Locale.
Ovviamente i dati imputati in questi sistemi digitali devono essere sempre uguali e coerenti tra loro diversamente verrai mal qualificato e meno proposto, perdendo ranking – importanza, nella classifica generale.
Esempio pratico:
Hai necessità di trovare un parrucchiere, come prima cosa prenderai il tuo cellulare e aprirai il motore di ricerca google o il tuo preferito, inserendo in tool bar di ricerca il termine : parrucchiere
Il sistema scelto, ti proporrà una serie di attività locali che rispondono alla tua parola chiave imputata, allo stesso tempo sicuramente nei primi 10 risultati organici troverai il sito web di Pagine gialle, pagine bianche, virgilio, libero… Questi siti, che da anni raccolgono ed indicizzano al loro interno informazioni commerciali di pubblici esercizi vengono sfruttati dai motori di ricerca per confermare la tua presenza online e renderti riconoscibile e verificabile nella rete digitale, in sintesi avvalorano la tua esistenza e rendono più credibile la tua identità digitale.
Iscrivere il tuo sito web sui motori d’indicizzazione merceologica è molto importante per il tuo SEO
e oltretutto sfrutti la visibilità di questi importanti e giganteschi siti web per attrarre visitatori al tuo sito.
APPROFONDIMENTO ARTICOLO
Un approfondimento completamente dedicato alla Local Seo
Come possiamo verificare se il nostro sito è SEO ORIENTED
I 5 punti sopra descritti rappresentano solo una parte di tutti i controlli che metteranno in atto i vari motori di ricerca con i loro algoritmi sempre più complessi ed articolati.
E’ sempre difficile e richiede molto tempo l’analisi puntuale di ogni singolo step,
per taluni addirittura è necessario essere tecnicamente molto preparati
ed utilizzare software ed hardware professionali.
Un modo veloce è quello di rivolgersi nuovamente alla rete web e chiedere alla tool bar preferita: “controllo SEO sito web“, on line ci sono dei tool free che cercano di darti una risposta veloce esaminando il sito web e comunicandoti un punteggio di gradimento.
Mr Doc ti propone un’analisi SEO completa e dettagliata sia a livello tecnico, configurazioni e local seo.
Ti presenteremo un documento completo che racconterà esattamente la tua identità digitale
e la qualità SEO del tuo supporto digitale, sito web o e-commerce.
Per ogni singolo punto ti racconteremo la problematica riscontrata
e ti proporremo la nostra soluzione tecnica
a te la scelta se far effettuare le correzioni a noi o farle tu direttamente.
I punti che analizzeremo nella scheda che ti forniremo GRATUITAMENTE:
| – Velocità apparizione sito web da mobile |  |
| – Velocità apparizione sito web da desktop |  |
| – Attuale Density parole chiave |  |
| – Verifica H1 H2 H3 H4 H5 H6 |  |
| – Verifica Title e Description |  |
| – Verifica snipet annuncio Google |  |
| – Verifica Favicon |  |
| – Verifica URL SEO parlante |  |
| – Verifica Robot TXT |  |
| – Verifica HTTPS |  |
| – Verifica Site map |  |
| – Verifica Alt Tag Immagini |  |
| – Verifica Opengraph social |  |
| – Verifica proporzione Text Radio |  |
| – Verifica Local Seo |  |
Per ogni singolo elemento di analisi ti daremo la spiegazione della sua funzionalità
e ti proporremo la corretta risoluzione.
In seguito all’analisi gratuita potrai scegliere se far gestire ai nostri tecnici e grafici le attività di normalizzazione e ottimizzazione seo o se procedere alle stesse in piena autonomia.
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Scrivi il tuo indirizzo web nel corpo del messaggio, se ci lasci il tuo numero di telefono ti contattiamo noi.
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